La fase preliminare
Gennaio 2017 (più o meno) L’appartamento comincia a starci stretto e decidiamo di cercare una casa: 3 stanze, giardino di almeno 1000 m2, eventualmente da restaurare.
Estate 2019 Dopo due anni e circa una sessantina di case visitate, ci rendiamo conto che forse i nostri criteri sono troppo esigenti. Sull’onda di una sana lettura de “La maison ecologique“, decidiamo di cercare piuttosto un terreno sul quale far costruire la nostra casetta ” ecologica” in legno.
Agosto 2019 Troviamo un primo terreno a Opio: 2500 m2, permesso di costruire già accordato, piuttosto pianeggiante, ma in zona soggetta ad alluvioni (cosa che scopriamo solo dopo). Sembra quasi fatta, ma il proprietario si rivela intrattabile: vuole che il progetto rimanga inalterato. Visto il budget (circa 800 000 €) lasciamo perdere.
22 Ottobre 2019 Visitiamo un terreno a Le Bar sur Loup: 3085 m2, su tre terrazzamenti pianeggianti, con una ventina di aranci e una casetta prefabbricata di circa 30m2. Ce ne innamoriamo subito!
23 Ottobre 2019 Facciamo un’offerta e qualche giorno dopo viene accettata. Cominciamo a fare le valigie per trasferirci…
Novembre 2019 Primo intoppo: il terreno che vorremo acquisire fa parte di una divisione una parcella più grande, sul quale pero esiste un permesso di costruire per due case. Questo vincola la costruzione ed è quindi impossibile vendere la separazione in due momenti differenti. Bisogna chiedere una modifica al permesso e questo richiederà qualche mese.
Fine Novembre 2019 Nel frattempo, abbiamo i primi incontri per definire la nostra lista dei desideri per le caratteristiche della casa.
Gennaio 2020 Finalmente abbiamo la risposta del comune e un nuovo permesso è accordato. Tra l’altro questo ci permette di ridisegnare dove la casa sarà collocata. Questo non era possibile col permesso precedente e ci da l’opportunità di disegnare esattamente quello che vogliamo.
Febbraio 2020 Siamo quasi pronti per la firma del compromesso. Chiediamo (senza successo) i documenti diagnostici della casetta esistente all’agente immobiliare. Finalmente, il notaio ce li fa pervenire. E qui abbiamo una nuova brutta sorpresa: la casetta contiene dell’amianto nei muri esterni e deve essere bonificata prima di poterla demolire. Chiediamo dei preventivi e purtroppo scopriamo un costo ulteriore di circa 15k €. Ouch… Chiediamo di sottrarre questa spesa imprevista dall’offerta iniziale e dopo trattativa, scendiamo di 10k (ma alla fine dei conti il costo in più resta di 3k).
Marzo 2020 Gli acquirenti del secondo terreno firmano il compromesso. Il notaio dovrebbe chiamarci a nostra volta. Ma…
16 Marzo 2020 Lockdown! Tutto si ferma causa COVID. Cominciamo a pensare che siamo maledetti…
Aprile-Maggio 2020 In attesa di poter fare altro, voliamo con la fantasia e prepariamo i primi piani della futura casa.
Fine Maggio 2020 Primo incontro con l’architetto per discutere del progetto finale
23 Giugno 2020 Finalmente possiamo firmare il compromesso. Abbiamo un mese di tempo per presentare la domanda al comune. Il tempo finalmente comincia a correre…
23 Luglio 2020 Domanda consegnata: iniziamo il conto alla rovescia. Con un po’ di fortuna, potremmo avere il permesso per fine Ottobre, più 3 mesi per i ricorsi vari… Per Marzo potremmo finalmente avere il nostro terreno…
18 Agosto 2020 L’ufficio dell’ufficio urbanistico ci chiede delle modifiche prima di inviarlo ai vari operatori. Detto: fatto. Ci manca pero lo studio geologico e il responsabile è in vacanza… Buon per lui, ma noi rimaniamo bloccati.
14 Settembre 2020 L’ABF, l’Architect des Batiments de France, responsabile per la preservazione della coerenza del tessuto urbano dei comuni ci comunica l’ok senza nessun tipo di cambiamento. Oh gioia, oh gaudio! Forse forse per Natale avremo il nostro permesso! Solo che manca ancora lo studio geologico…
6 Ottobre 2020 Finalmente riusciamo ad ottenere anche lo studio geologico e illico presto lo portiamo al comune: si riparte per 3 mesi d’attesa?
9 Novembre 2020 Le settimane passano, e il comune si sveglia: lo studio delle acque pluviali non va bene e deve essere ridimensionato. A stretto giro di posta abbiamo anche questo documento firmato e consegnato al comune.
17 Novembre 2020 Questa volta sono le acque reflue il problema. Il terreno ha l’accesso alle fognature e il permesso contiene tutti gli elementi, ma il gestore non ama la forma e ci chiede delle modifiche “grafiche”. Tra l’altro il venditore doveva fornire un’attestazione della società che ha fatto i lavori di posa delle tubature (realizzati nel 2018). Per farla breve tocca aspettare ancora.
Novembre 2020 In attesa del permesso di costruzione, ci muoviamo per il finanziamento. Cominciamo con le nostre rispettive banche, hai visto mai ci fanno delle buone proposte. Sorvoliamo sulla quantità di documenti a fornire: estratti conto, preventivi, buste paga… La nostra vita è passata ai raggi X…
1 Dicembre 2020 Il gestore delle acque da parere favorevole: vediamo la luce alla fine del tunnel. O è piuttosto il treno che arriva???
Gennaio 2021 Il freddo inverno ci deprime un po’ e non avere notizie ci fa stare in ansia. A domanda, l’architetto ci riferisce che il comune considera il periodo di 3 mesi d’istruttoria a partire dagli ultimi documenti consegnati, quindi il 10 Novembre. Tralasciamo il fatto che secondo la legge il comune dovrebbe chiedere ulteriori documenti non oltre il primo mese dal deposito della domanda… ormai siamo convinti che poco importi il paese, le amministrazioni pubbliche lavorano un po’ tutte allo stesso modo.
15 Febbraio 2021 E’ arrivato! Possiamo stappare lo spumante! Ma prima di tutto, di corsa al terreno per affiggere il permesso: atto semplice ma indispensabile per avere il permesso definitivo. Per 3 mesi infatti, i terzi possono opporsi al progetto. Si parte ancora per 3 mesi di ansia… Nel frattempo però abbiamo deciso a quale banca affidarci: speriamo bene…
16 Aprile 2021 I 3 mesi sono passati: possiamo finalmente firmare l’atto di vendita! Solo che la banca si sveglia e ci domanda un’assicurazione non prevista in origine. Io dico: è il tuo mestiere, ti faccio la domanda esplicita “che ti serve”, ma me lo vuoi dire subito, invece di farmi aspettare 3 mesi??? Abbiamo voglia di spaccare qualcosa, ma non abbiamo niente sottomano.
26 Aprile 2021 Chiaramente l’assicurazione vuole pure lei una valanga di documenti, compresi i preventivi attualizzati. Ok, non c’è problema, il nostro costruttore per fortuna è reattivo.
Inizio Maggio 2021 Abbiamo tutti i nuovi documenti, e in attesa di sapere che ci dicono dall’assicurazione, prendiamo appuntamento dal notaio per la firma. Almeno possiamo comprare il terreno, se poi avremo anche i soldi per costruire la casa si vedrà.
10 Maggio 2021 Ancora un ritardo: questa volta è il notaio. L’appuntamento inizialmente previsto per il 17 deve essere spostato perchè “l’ufficio delle ipoteche di Grasse è in corso di fusione con quello di Antibes, e i certificati di non-presenza di ipoteca non ce li danno prima di 14 giorni”. Ma tu notaio, che sai che devi gestire questa vendita da circa 2 anni, ma ti riduci all’ultimo minuto??? E diamine…
31 Maggio 2021 Il giorno è arrivato. Dopo mesi di peripezie, firmiamo l’atto di vendita, che sancisce l’inizio di una nuova avventura. Ora dobbiamo solo aspettare che l’assicurazione arrivi e la banca ci dia l’accordo. Nel frattempo però facciamo il nostro primo picnic “in campagna”!
15 Giugno 2021 Dopo vari va e vieni, con richieste di chiarimenti vari, l’assicurazione ci da l’ok. L’ultimo pezzo di carta necessario per il prestito è arrivato! La banca sarà finalmente in grado “de dacce li sordi?”
25 Giugno 2021 Ovviamente no! Ancora qualche pezzo di carta, le planimetrie, e attestazioni varie. La saga infinita continua…
5 Luglio 2021 Offerta definitiva pronta per il decollo! La firma, l’ennesima, mette il suggello a un mese travagliato. Ma almeno adesso abbiamo veramente tutto in regola.
28 Luglio 2021 Solo che la banca ovviamente la tira per le lunghe, e grazie al (dis)interesse del nostro consulente, perdiamo ancora due settimane in attesa di chiarimenti. Inviamo gli ultimi documenti, certi che si sarà ancora da discutere.
10 Agosto 2021 La domanda è infine arrivata a destinazione e puntuale come uno shinkansen, arrivano le richieste di chiarimenti. Non c’è problema abbiamo tutto pronto. Mandiamo tutto tramite email, ma il sistema informatico è stato scritto nel 1200 aC, su delle tavolette di argilla, e ovviamente non funziona: mando una mail, ricevo conferma, chiamo il responsabile e mi dice che non ha ricevuto niente. Ma che dobbiamo fare, vi mandiamo il piccione viaggiatore? L’incompetenza informatica della banca meriterebbe un post a parte…
16 Agosto 2021 Dopo svariati colloqui telefonici, abbiamo finalmente la conferma che i documenti sono ok. Non ci resta che aspettare la raccomandata con l’offerta definitiva…
19 Agosto 2021 Che arriva esattamente qualche giorno dopo. Da adesso, scattano gli undici giorni necessari prima di poter firmare l’offerta. Vabbè sono soltanto 6 mesi che aspettiamo di poter firmare, ti pare che cambio idea adesso?
25 Agosto 2021 Con l’offerta di prestito ormai “consolidata”, possiamo firmare il contratto di costruzione: le planimetrie sono ormai definitive, e eventuali modifiche saranno fatte in fase di realizzazione. Definiamo anche cosa includere: per il momento la piscina non rientra nei piani.
30 Agosto 2021 L’offerta parte tramite la posta, ormai siamo in dirittura d’arrivo, per davvero stavolta!
3 Settembre 2021 Tramite SMS, la nostra banca ci conferma la ricezione dei documenti: per i prossimi 15 anni toccherà tirare la cinghia!
E con questo si conclude la prima parte della nostra avventura, fatta di due anni di attese e delusioni, ma con grandi aspettative per il futuro. Futuro molto vicino, visto che la seconda parte è già iniziata!