Segnatevi la data: 30 Maggio 2024. Quasi 800 giorni dalla posa della prima pietra, possiamo dire di aver completato i lavori del Bastidoux.
Almeno quelli per i quali abbiamo avuto bisogno di operai e macchinari vari.
Ieri gli operai hanno completato il supporto della cisterna di casa e sistemato l’entrata principale.
Non è bellissimo? I più accorti tra di voi avranno notato che manca ancora qualche rifinitura, ma per quello dovremo aspettare quando sarò nuovamente abile.
Tra un piede rotto e un tunnel carpale, mi manca un po’ di mobilità e quindi per il momento ci accontentiamo della fine dei lavori principali.
Per questa estate, dovremmo poter metter in funzione la cisterna, il che vuol dire mettere in funzione la piscina! Il primo bagno sarà un altro evento storico per il Bastidoux.
Nel frattempo però abbiamo anche sistemato la pergola, seminando del trifoglio; e lo stagno, che adesso sfoggia un bellissimo “shishi odoshi” solare, o fontana scaccia-Bambi per i non nipponici. Ovviamente funziona solo con il sole, quindi magari non sarà molto efficace, ma a noi piace lo stesso.
Ah già, dimenticavo: l’ultima volta vi ho lasciato in sospeso con un piccolo indovinello.
A parte quelli che già conoscevano la risposta, devo dire che non vi siete avvicinati troppo.
Ebbene ecco la risposta: una magnifica terrazza per la piscina.
Tutto il legno è servito per la struttura portante, visto che la piscina non è nient’altro che una scatola di legno, che si trova su una piattaforma di cemento.
Essendo più bassa rispetto alla casa, la terrazza mette tutto sullo stesso livello.
La ringhiera, in legno, così come la scala in travi di quercia sono realizzati “By me” 🙂
In attesa di essere liberato, ci consoliamo con una tazza di caffè per riposarci della fatica…
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