Oggi ultimo giorno prima delle meritate ferie, la nostra casetta è pronta a ricevere una prima mano di vernice.
Come previsto, e giusto in tempo, elettricista e idraulico hanno terminato le rispettive parti essenziali.
Prese e interruttori sono stati posizionati, tutti i cavi di rete sono stati passati nei corrugati e sono in attesa di connettersi al mondo esterno.
L’impianto idraulico è completato e messo in pressione: in pratica, tutto l’impianto è stato riempito d’acqua ad una pressione di 2 Bar grazie a una pompa manuale.
Gli scarichi sono stati collegati all’impianto comunale e in teoria potremmo anche prendere una doccia. In mancanza dei pavimenti e delle maioliche, la nostra prima doccia pero è rimandata a Settembre/Ottobre. (nota di Marie: Luca parla quasi certamente di una doccia “fredda” visto che lo scaldabagno non sarà installato!)
I muri sono ultimati. Le giunzioni tra le lastre di malta sono state riempite, cosi come i buchi nei muri di legno. La carta vetrata è stata passata dappertutto per uniformare le imperfezioni.
Oggi sono riusciti persino a completare il massetto del piano terra!
Questo significa che il nostro “Atelier Pittura” può prendere il via.
Prima di tutto occorrerà togliere tutta la polvere residua rimasta e mettere del nastro protettivo intorno alle finestre. Poi sarà la volta del primer per permettere alla pittura di aderire in maniera uniforme. Infine, la pittura vera e propria. Questo per quanto riguarda i muri “interni” in lastre di malta. I muri periferici, in legno saranno semplicemente rivestiti con una patina bianca per evitare che il legno ingiallisca troppo.
Quanto ci vorrà? Facciamo due calcoli: circa 85 m2 di soffitto in legno, 25 m2 di contro-soffitto, 133 m2 di muri in legno e 97 m2 di muri in malta. In totale sono circa 340 m2, considerando primer e 1 mano di pittura (l’ultima sarà rimandata a quando anche i pavimenti saranno ultimati), fanno 680 m2 da fare in 10 giorni.
Diciamo 70 m2 al giorno… si può fare!
Challenge accepted!
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