L’essenziale per viaggiare lontano è senz’altro il passaporto.
Francesi e italiani, per soggiorni di piacere inferiori a tre mesi non hanno bisogno di ottenere visti (vedi il sito della Ambasciata del Giappone in Francia).
Il passaporto di xim è ancora valido. Ma per il mio, scaduto da almeno 6 anni, occorreva farlo ex-novo. Lô è in fase di elaborazione amministrativa e spero che ciò sarà portato a termine nel più breve tempo possibile.
Siccome l’e-government francese non è niente male (urrah!), potete trovare online l’elenco dei documenti e attestati da fornire, così come il modulo di domanda che si può riempire anche tramite il proprio computer. Le operazioni di acquisizione delle impronte digitali durano cinque minuti. Attenzione: a volte solo su appuntamento. Non ho dovuto aspettare che una settimana e mezza per ottenere il mio passaporto, debitamente avvertita tramite SMS della disponibilità dei documenti.
Non è tutto rose e fiori e ho avuto qualche sorpresa, per esempio essere testimone di situazioni assurde e grottesche.
L’importante è che sia la chiave di sesamo per andare dall’altra parte del mondo.
Rispondi